Il maxi concerto del Blasco, i lavori di riqualificazione, il degrado nel parco delle Rimembranze, la statua di Pavarotti, la sicurezza: tanti i temi finiti nel mirino dello sproloquio di Sandrone, che anche quest’anno non ha risparmiato battute e provocazioni al sindaco

Graffiante come sempre lo sproloquio di Sandrone e della Famiglia Pavironica. Quest’anno sono stati tanti i temi riguardanti la nostra città che sono finiti nel mirino. Dai lavori all’Ex AMCM, al degrado del parco delle Rimembranze dovuto ai chioschi, al caldo record, alla collocazione della statua di Pavarotti, passando poi per i vaccini ed il tema sicurezza. Ma al primo posto, immancabile è stato il concerto di Vasco Rossi. Sandrone, però, all’evento dedicato al Blasco non è andato, contrariamente alla moglie Pulonia, che invece insieme alle amiche si trovava in prima fila. La maschera di Sandrone, famosa per il modo in cui riesce a tenere in scacco i potenti con le parole, non si è risparmiato con le provocazioni al sindaco e all’amministrazione. L’appassionato di sport Sgorghiguelo non poteva astenersi dal ricordare, invece, la triste fine del Modena Calcio.