Il prossimo 5 febbraio ricorre la Giornata nazionale contro lo spreco alimentare. In quell’occasione saranno presentati alcuni dati che dimostrano come le famiglie italiane hanno dimezzato i rifiuti alimenti, mentre a scuola i bambini continuano a sprecare
In occasione della giornata Nazionale contro lo spreco alimentare che si terrà il prossimo 5 febbraio, sono stati pubblicati alcuni dati relativi ai comportamenti delle famiglie italiane. Dall’indagine condotta dal ministero dell’ambiente e la Waste Watchers, l’associazione legata all’università di Bologna che da anni si batte per lo spreco zero, è stato evidenziato che se da una parte le famiglie fanno la spesa con cura e dimezzano i rifiuti alimentari a casa, segno che le campagne educative aiutano a modificare i comportamenti, i bambini a scuola invece continuano a sprecare cibo. Quasi un terzo dei piatti preparati per i ragazzi delle elementari e medie infatti finisce nella pattumiera, in particolar modo la Frutta e la verdura. Il dato emerge da uno studio che ha coinvolto 73 plessi di scuola primaria di diverse regioni d’Italia, tra cui 35 dell’Emilia-Romagna. Intanto per combattere lo spreco alimentare nella nostra provincia sono tantissime le scuole che hanno iniziato a fornire dei sacchetti agli alunni, che possono essere utilizzati per portare a casa gli alimenti non consumati.
