Degrado e spaccio in Viale Gramsci, al Parco XXII Aprile e nell’area RNord. Sono questi i temi affrontati ieri durante l’incontro del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza alla presenza del Prefetto Maria Patrizia Paba che ha illustrato i risultati ottenuti nel 2017 e ribadito l’impegno di tutte le forze dell’ordine nel migliorare i livelli di sicurezza
Oltre trentatré i chili di droga sequestrati, 176 le persone denunciate, 41 quelle arrestate con 22 ordini di allontanamento e 2.656 i servizi portati a termine da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Municipale.
Questi i numeri emersi ieri mattina nella riunione del comitato provinciale per la sicurezza, presieduto dal prefetto Maria Patrizia Paba, al quale hanno preso parte il sindaco di Modena, i vertici delle forze dell’ordine, gli esponenti del comitato dei residenti e rappresentanti di enti, organizzazioni religiose, sociali, di volontariato, di operatori economici e commerciali, relativo, in particolare alla zona di Viale Gramsci, al Parco XXII Aprile e all’area RNord. Un anno quello appena concluso che ha visto queste zone essere troppo spesso sotto i riflettori per degrado, spaccio e abbandono, dove gli abitanti sono scesi in strada attraverso le passeggiate di quartiere proprio per monitorare la situazione e per richiamare l’attenzione su una delle zone piu complicate della città. Nel corso dell’incontro il Prefetto Paba ha ribadito come la presenza attiva dei cittadini sia essenziale in una logica di sicurezza partecipata, e ha lodato il “Controllo del vicinato”, in grado di creare una collaborazione tra residenti e istituzione. Ma soprattutto ha confermato l’impegno delle istituzioni riunite nel comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a proseguire nell’azione volta al miglioramento dei livelli di sicurezza e di vivibilità dell’area attraverso la costante azione delle forze dell’ordine, così come mediante il perseguimento degli obiettivi di risanamento del degrado urbano avviati dall’amministrazione Comunale.
