Due giorni dopo il delitto avvenuto in Piazza Dante, iniziano ad emergere i primi particolari sulla vicenda. A parlarne questa mattina il Procuratore Capo Dottoressa Lucia Musti che ha illustrato l’esito delle indagini effettuate dalle Forze dell’ordine. Il ricatto sessuale il movente. Fermati 3 minorenni
Due giorni dopo il terribile delitto di Via Crispi 29, dove è stato trovato il corpo senza vita del 20enne Leo Congliang Hu chiuso in una valigia, iniziano ad emergere i primi particolari. Il giovane è stato strangolato dai cinque ragazzi che quel pomeriggio gli avevano fatto visita. Sullo sfondo la relazione sessuale che Leo pare avesse con uno di questi ragazzi. Il giovane amante voleva stroncare la relazione, ma la vittima non si rassegnava a questa fine e da qui il ricatto e il tragico epilogo con l’uccisione del ventenne soffocato, pare da un sacchetto. Le indagini hanno portato al momento all’arresto di tre giovani di cui uno residente a Modena e due a Prato. Sono ricercati, il quarto e il quinto giovane componenti il gruppo, dei quali non è stato reso noto se si tratti di minorenni o maggiori di età. Le indagini per i giovani arrestati passano ora alla competenza della Procura dei minori di Bologna.
Nel video l’intervista a Lucia Musti, Procuratore Capo della Procura di Modena






































