Il distretto delle carni modenese rimane al centro delle cronache. L’ultima vertenza in atto è quella dei lavoratori della Castelfrigo, in sciopero ormai da due settimane contro il licenziamento di 75 di loro. Per questo domani arriverà in visita la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso

Dai picchetti e gli scontri davanti all’azienda Alcar Uno fino allo sciopero che dura ormai da dodici giorni dei lavoratori della Castelfrigo. A Castelnuovo ed in tutto il distretto delle carni modenese sono tempi duri, da mesi ormai è in corso una battaglia fra i vertici delle aziende ed i lavoratori che protestano a causa della presenza di intermediari, le cosiddette ‘false cooperative’, che a loro dire portano ad episodi di sfruttamento del lavoro, evasione contributiva e fiscale ed altre forme di illegalità. L’ultimo caso, appunto, è quello della Castelfrigo dove sono i corso le procedure di licenziamento per 75 soci lavoratori che fanno capo alle cooperative Work Service e Ilia. Ormai giornalmente i sindacati rivendicano il silenzio di istituzioni e autorità su questa vicenda e domani si muoverà personalmente la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, che sarà a Castelnuovo per un incontro pubblico in programma dalle 13:30 alle 15:30 presso il circolo Arci “ex stazione”. Con la Camusso ci sarà anche la segretaria nazionale del sindacato per il settore agroindustria, Ivana Galli. Nella nota che annuncia la presenza delle due esponenti nazionale dell’organizzazione, la Cgil richiama ancora le istituzioni e le associazioni datoriali ad un ruolo più attivo, a partire da Confindustria.