La vendemmia 2017 è fonte di forti preoccupazioni per tutto il settore vinicolo nazionale, in particolare per il settore di interesse del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena
Le forti anomalie climatiche che hanno caratterizzato questo ultimo anno, dalle gelate estreme dell’inverno alla siccità dell’estate, hanno colpito in particolar modo la produzione vitinicola causando in tutti i paesi produttori rese bassissime e addirittura una mancanza di uve da vendemmiare. A lanciare l’allarme sono i produttori dell’aceto balsamico di Modena Igp che hanno subito negativamente il calo della vendemmia 2017. Se a livello nazionale si stimano volumi medi inferiori del 25% rispetto al 2016, il comparto modenese intravede un quadro peggiore, dovuto soprattutto alla mancanza di uve da vino anche in Spagna e Francia, che quindi a loro volta si potrebbero rivolgere alla produzione italiana. Peraltro, nonostante il normale rendimento della vendemmia dell’anno precedente, nelle scorse settimane sono state segnalate varie situazioni anomale rispetto al normale andamento del mercato. In questo contesto, inoltre, aumenta il rischio di contraffazioni e speculazioni sui prezzi delle materie prime, che appaiono già in rialzo. Il consorzio dell’aceto di Modena Igp ha intensificato i controlli e sollecitato alle istituzioni una forte opera di vigilanza.






































