Scatteranno multe da 100 a 500 euro per i genitori che entro il 10 marzo 2018 non presenteranno alla scuola la documentazione necessaria sull’avvenuta vaccinazione dei loro bambini. Le scuole hanno il compito di acquisire e segnalare alla ASL territoriale i genitori inadempienti.
Si avvicinano le prime scadenze per quanto riguarda la nuova legge sulle vaccinazioni obbligatorie prima dell’iscrizione a scuola. Per mettersi in regola ed evitare eventuali richiami dall’Asl di competenza la prima data per effettuare le vaccinazioni obbligatorie è fissate per il 10 settembre per i nidi e gli asili e al 31 ottobre per la scuola dell’obbligo. Per adeguarsi però ci sarà tempo fino al 10 marzo, data entro la quale i genitori dovranno provvedere a presentare alle scuole la documentazione dell’avvenuta vaccinazione dei loro figli o quella dell’esonero o rinvio del vaccino. Altrimenti scatteranno multe da 100 a 500 euro e anche il divieto di frequentazione se il bambino va al nido o alla materna. Riassumendo la legge nazionale prevede 10 vaccinazioni obbligatorie e gratuite per tutti gli alunni di età compresa tra i 0 e i 16 anni, con l’aggiunta di 4 vaccini che esulano dall’obbligatorietà ma sono comunque raccomandati e offerti gratuitamente. Non tutti i bambini nati dal 2001 al 2017 dovranno però farle tutte, perché per ogni classe di età verranno considerate solo le vaccinazioni previste a suo tempo dal piano vaccinale. Va specificato che l’obbligo vale anche per i richiami. Le scuole hanno il compito di acquisire la documentazione relativa all’obbligo vaccinale e devono segnalare alla ASL territoriale di competenza l’eventuale mancata presentazione di questa documentazione e contattare eventualmente i genitori inadempienti.






































