Resta alta l’attenzione in località Valdalbero, tra i comuni di Montecreto e Lama Mocogno, dopo il rogo che ha distrutto oltre 40 ettari di terreno. Sulle cause del vasto incendio indagano i Carabinieri, che non escludono il dolo

Prosegue l’attività di bonifica da parte dei Vigili del Fuoco a causa dell’incendio sviluppatosi mercoledì scorso in località Valdalbero, tra i comuni di Montecreto e Lama Mocogno. L’allerta è ancora massima e la zona continua ad essere presidiata dai pompieri di Modena e Pavullo. A preoccupare sono i piccoli focolai che non si sono ancora del tutto estinti, il timore è che a causa delle temperature record di queste ore e del vento caldo che soffia in appennino possano trasformarsi in roghi, estendendosi rapidamente. Ieri, infatti, quando il peggio sembrava passato, le fiamme sono ricomparse, ma grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco sono state domate rapidamente. A tre giorni di distanza si inizia a fare la conta dei danni, le fiamme hanno distrutto quasi 40 ettari tra bosco, terreno coltivato e incolto. Tanta la paura anche delle persone che abitano in zona, molti di loro hanno dovuto lasciare le loro case perché le fiamme si erano avvicinate pericolosamente. Intanto i Carabinieri della forestale di Sestola hanno aperto un’inchiesta che non esclude il dolo. 

Nel video le interviste a Fabio Canovi, Sindaco di Lama Mocogno