Preoccupa sempre di più il tema dei richiedenti asilo. Per giovedì mattina in Prefettura è stata convocata una nuova urgente riunione con i Presidenti delle Unioni dei Comuni modenesi

Non si fermano gli sbarchi sulle coste italiane e non si arresta il flusso di migranti destinato prima all’hub di Bologna e poi ai comuni modenesi. Qualche settimana fa a sollevare polemiche fu l’arrivo dei richiedenti asilo ospitati in fretta e furia in città, nel vecchio asilo di via Milano, mentre l’ultimo arrivo è quello dei 55 alloggiati all’Hotel Tiby provenienti da Bangladesh, Ghana e Guinea. Nel mezzo le polemiche e le proteste arrivate da Polinago e da Morano, frazione di Prignano. Per questo è stata convocata dal Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba per giovedì mattina una nuova riunione con i Presidenti delle Unioni dei Comuni per fare il punto sulla situazione poche ore dopo l’appuntamento in Prefettura a Bologna dove si discuterà del tema a livello regionale. Al momento si cercano soluzioni di immediata esecutività da attuare in condizioni di assoluta emergenza come successo in queste ultime settimane. Per quanto riguarda i migranti arrivati a Polinago nei giorni scorsi, poi, si sta procedendo al ricollocamento nei comuni che ancora non accolgono o che lo fanno, ma in misura non corrispondente ai criteri stabiliti dal Ministero e lo stesso si può dire per quelli arrivati a Prignano.

Nel servizio l’intervista a Yaya Zeiti, titolare Hotel Tiby