Si alleggerisce il decreto che prestò dovrà essere convertito in legge. Diminuiscono anche le sanzioni massime per i genitori

Meno vaccini obbligatori, sanzioni massime più soft nei confronti dei genitori che non vaccinano i figli iscritti alla scuola dell’obbligo e soppressione della disposizione che obbligava a segnalare le famiglie inadempienti alla Procura dei minori. Queste dovrebbero essere le principali modifiche che verranno apportate al Decreto Vaccini che dovrà essere convertito in legge a breve. L’accordo su queste novità è arrivato tra i banchi della maggioranza in Parlamento ed i tempi ridotti per la conversione del decreto non dovrebbero permettere nuove discussioni alla Camera. Nello specifico i vaccini obbligatori scenderanno da 12 a 10, anche se rimarranno gratuite e consigliate quelle contro meningite di ceppo B e C. Scendono da 7500 a 2500, invece, le sanzioni pecuniarie verso i genitori che decideranno di non vaccinare comunque i propri figli ed in questi casi non sarà allertata la Procura dei Minori contrariamente a quanto deciso nel decreto. A dare il proprio assenso a queste correzioni è stato anche l’Istituto superiore di sanità. Inoltre la lista dei vaccini obbligatori potrà comunque allungarsi o restringersi a tre anni dalla conversione in legge in funzione dei dati epidemiologici e delle coperture vaccinali raggiunte.