Dopo la manifestazione di un mese fa, scendono di nuovo in piazza i richiedenti asilo di Modena. Ancora una volta i motivi della protesta sono i tempi troppo lunghi per ottenere i documenti

Sono tornati a manifestare i richiedenti asilo di Modena dopo il corteo per le vie della città e gli incontri con Prefettura e Questura risalenti ad un mese fa. Promesse ricevute, ma ancora non rispettate del tutto sono alla base di questa nuova manifestazione e di un nuovo corteo che vedeva presenti un centinaio di stranieri oltre che diversi esponenti dei centri sociali. Meta di questa manifestazione ancora una volta la Prefettura, sotto l’attento sguardo dei poliziotti in tenuta antisommossa, dove è stato realizzato un presidio nel quale i richiedenti asilo hanno richiesto nuovi incontri anche con Questura e responsabile delle cooperative che si occupano della loro accoglienza. Nel dettaglio i rappresentanti del Collettivo richiedenti asilo di Modena e provincia chiedono tempi ancora più celeri per il rinnovo del permesso di soggiorno, con i primi appuntamenti ricevuti dalla Questura programmati a loro dire anche a più di sei mesi di distanza da oggi. E poi lamentano la mancata promessa della Prefettura, di poter avere ognuno la propria carta d’identità.