Questa mattina Confidustria Ceramica ha presentato alla stampa i dati relativi al comparto per l’anno 2016. Trend positivo sia degli investimenti che del fatturato complessivo. Volano le esportazioni pari all’85% dello stesso fatturato
In occasione dell’assemblea dei soci Confindustria Ceramica questa mattina nella splendida cornice della Palazzina Ducale della Casiglia ha illustrato alla stampa le indagini statistiche relative ai comparti dell’industria ceramica italiana anno 2016. Un settore che si lascia alle spalle la crisi del 2008 ed è in continua ripresa. Trend positivo sugli investimenti con un + 14% con un valore pari al 7,4% del fatturato annuo ed una produzione di piastrelle in Italia che supera i 5,4 miliardi derivante per 4,6 miliardi dalle esportazioni e da 829 milioni da vendite sul territorio nazionale che sta invertendo la tendenza dopo anni di declino.
Immancabile sulla crescita la importanza e l’ incidenza della innovazione che ha portato il comparto a beneficiare degli incentivi fiscali relativi alla fabbrica 4.0, un nuovo sistema che porterà alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa.
Il trend positivo dell’intero comparto non può ovviamente prescindere dalla intelligenza e dall’impegno costante degli imprenditori del settore che sono riusciti ad affrontare e dominare la competizione a livello internazionale sempre più concorrenziale.






































