Dopo aver reso noti i dati di bilancio dell’ultimo trimestre la Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, ha svelato anche i compensi del 2016 ai propri manager. Il più pagato è l’amministratore delegato Alessandro Vandelli con 974mila euro
L’amministratore delegato Alessandro Vandelli in vetta alla classifica dei manager di Bper più pagati nel 2016, con un compenso che ha raggiunto i 974mila euro. E’ questo il dato principale che emerge dalla pubblicazione dei guadagni dei dirigenti dell’istituto di credito nell’ultimo anno solare, numeri svelati dalla presidente del Comitato per le remunerazioni Mara Bernardini nella sua relazione per il 2017. Nel conteggio figurano, come specificato, tutti i compensi ricevuti a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma dalla società principale o da altre società controllate e collegate e ad essere presi in esame sono i redditi di componenti degli organi di amministrazione e controllo, dei direttori generali e di altri dirigenti con responsabilità strategiche. Tra gli altri numeri da segnalare al secondo posto della classifica il direttore generale Fabrizio Togni, con 603mila euro ricevuti, poi ci sono i 501mila euro corrisposti ad Ettore Caselli, allora presidente ed oggi solo consigliere, ed i 296mila euro percepiti da Luigi Odorici, che da vicepresidente è diventato oggi il presidente. Nel complesso sono 4,5 milioni incassati dai 28 manager che vanno dal presidente ai consiglieri fino ai sindaci effettivi, cifra a cui va sommato un ulteriore milione e 651mila euro per i quattro vicedirettori generali e due milioni 357mila euro per i dodici dirigenti con responsabilità strategiche.






































