E’ stato presentato oggi il nuovo progetto che prevede l’unificazione delle tre aziende di trasporto pubblico emiliano romagnole. Dal 2018 si potrà avere un unico abbonamento per treno e autobus. Mentre per il 2019 è previsto l’arrivo di 75 nuovi elettrotreni e il rinnovo del 20% dei mezzi su gomma
Entro la fine dell’anno sarà presentato il progetto, per attivarlo poi nel 2019. Si tratta dell’unificazione in un’unica società delle tre aziende di trasporto pubblico emiliano romagnolo. A darne notizia è stato l’assessore regionale Raffaele Donini spiegando che per competere nelle gare sul trasporto pubblico su gomma che si svilupperanno nei prossimi anni serve promuovere un’iniziativa tesa a studiare un progetto per l’aggregazione delle attuali aziende: Tper, Start Romagna e Seta. Per l’Assessore Regionale ai Trasporti quella che nascerebbe, sarebbe una tra le prime realtà in Italia per dimensione e sviluppo. Prima del 2019, data fissata per l’unificazione, entrerà invece in vigore l’altra novità, che riguarda l’integrazione delle tariffe. Cosa significa nel concreto? Significa che i viaggiatori nelle città capoluogo della regione, in particolare studenti e lavoratori, oggi destinati a pagare due abbonamenti uno sul treno e uno per utilizzare l’autobus, potranno ottenere nel 2018 di avere il ticket del treno valido anche per la mobilità con i bus, situazione che porterebbe un risparmio di circa 180 euro. L’ultima e terza novità è fissata sempre nel 2019, grazie all’arrivo di 75 nuovi elettrotreni e al rinnovo del 20% dei mezzi su gomma.
