Si è svolta questa mattina la manifestazione che ha coinvolto studenti e docenti delle scuole superiori di Carpi, a seguito del grave atto vandalico che ha procurato gravissimi danni all’Istituto Meucci
Colpire un luogo di formazione, crescita e unione e come colpire ognuno di noi. Questo il pensiero comune degli studenti del Meucci e dei rappresentanti di altre scuole carpigiane, presenti alla manifestazione per esprimere l’affetto per un istituto duramente colpito da un’azione vandalica. Il corteo, partito proprio dalla scuola da poco riaperta dopo i pesanti danni, è servito per lanciare un messaggio di ripartenza, ma non solo. I ragazzi vogliono infatti che il Meucci sia visto come un simbolo di positività, tra le cose innovative fatte ogni giorno e il sentirsi parte attiva e integrante di progetto teso a costruire il proprio futuro. Presenti al corteo anche diversi dirigenti scolastici anche di altri Istituti cittadini per ribadire una posizione unica: non si può fingere che non sia accaduto nulla.
Nel servizio le interviste ai ragazzi e Alda Bardi, dirigente Scolastico Liceo Fanti