Dopo un anno dall’importante riconoscimento quale miglior ristorante al mondo, l’Osteria Francescana di Massimo Bottura cede il primo posto del World’s 50 Best Restaurants allo chef statunitense Daniel Humm
New York batte Modena. L’Osteria La Francescana di Massimo Bottura non è più il miglior ristorante del mondo, ma lo chef modenese deve cedere il trono del World’s 50 Best Restaurants a Daniel Humm, chef newyorkese dell’Eleven Madison Park. Il ristorante modenese dopo quasi un anno dal primato mondiale che ha visto per la prima volta l’Italia in vetta alle classifiche dei primi cinquanta migliori ristoranti del pianeta, passa al secondo posto conservando però il primato di Migliore in Europa. La famosa manifestazione, considerata l’oscar della cucina, quest’anno si è svolta a Melbourne, e ha visto trionfare il ristorante statunitense di Daniel Humm che si diletta in cucina da quando aveva 14 anni e che a soli 24 anni ha ottenuto la prima stella michelin. Nonostante la delusione iniziale dei tifosi dello chef emiliano, Bottura conserva il secondo posto in classifica a dimostrazione del fatto che la cucina italiana ha rotto con la nostalgia del passato e intrapreso con chiarezza una nuova strada dimostrando al mondo intero di non essere solo tradizione ma di saper abbracciare le innovazioni.




































