I richiedenti asilo, come annunciato poco tempo fa dalla Prefettura, sono giunti nei comuni di Spilamberto, Castelvetro, Marano e Castelnuovo
Accoglienza nell’area Terre di Castelli: sono arrivati i primi 28 migranti dei 93 previsti. Lo scorso fine febbraio il Prefetto Paba aveva incontrato i rappresentanti dell’unione terre di Castelli, che diedero grande disponibilità in tema di accoglienza e così qualche settimana dopo ecco i primi arrivi nei comuni di Spilamberto, Castelvetro, Marano e Castelnuovo. Non sono giunti rifugiati invece a Vignola che ora ne ospita 28, perché sarebbero nate alcune difficoltà da parte della cooperativa affidataria nel trovare i luoghi dove collocare gli ospiti. Gli appartamenti invece ora sono stati identificati, quindi probabilmente i prossimi arrivi saranno destinati soprattutto nella città delle ciliegie. Tornando ai profughi appena giunti, Spilamberto, che ne ospitava 8, ha appena accolto 10 giovani nigeriani. Si tratta di una ricollocazione perché gli stranieri erano ospitati nella discussa sistemazione della Madonna del Murazzo, a Modena. Ora le dieci persone si trovano nella frazione di San Vito, mentre a Castelvetro sono 5 i nuovi arrivi. A Castelnuovo, invece sono giunte 7 persone, originarie del Ghana e della Nigeria. Infine a Marano sul Panaro, nella frazione collinare di Festà, sono stati accolti 6 rifugiati: si tratta di due famiglie originarie del Togo. I Comuni coinvolti, dopo le indicazioni del ministro Minniti, stanno inoltre gettando le basi per sviluppare un percorso lavorativo come volontari, il tutto coordinato dalle associazioni di volontariato.