Nel giorno della Festa della Donna il comitato femminista ‘Non una di meno’ ha lanciato la proposta per uno sciopero globale in tutta Italia. Diverse le adesioni a Modena, nei settori pubblici e privati
Un modo per manifestare contro la violenza sulle donne, ma non solo, nel giorno della loro festa. Da questi propositi parte l’idea dello sciopero globale lanciato per questa giornata dell’8 marzo dal comitato femminista ‘Non una di meno’. La proposta lanciata in tutta Italia è stata raccolta a Modena da diverse sigle sindacali, sia nei settori pubblici che privati. Ovviamente aderiranno allo sciopero le associazioni femminili cittadine, con iniziative pubbliche previste nel centro di Modena, e poi ci saranno disagi anche nel settore dei trasporti, con il sindacato USB che ha indetto giornata di sciopero. Fra le 8:30 e le 12 della mattina e dopo le 16 potrebbero registrarsi disagi e astensioni dal lavoro. Si fermeranno anche i lavoratori aderenti a tante sigle minori del reparto sanità e uffici pubblici, dove saranno garantiti comunque i servizi minimi essenziali, mentre per quanto riguarda le scuole si fermeranno gli aderenti alla Cgil.



































