Sorpresa per la scelta della città che ospiterà il 6 settembre l’evento a dieci anni dalla scomparsa del tenore: non si farà a Modena, ma all’Arena di Verona
Doccia fredda per Modena: il decennale della morte di Luciano Pavarotti si farà, ed è prevedibile attendersi una serata mondiale visti i primi nomi del cast, ma non sarà Piazza Grande ad ospitare il 6 settembre l’evento, ma l’Arena di Verona. Placido Domingo e Josè Carreras hanno già assicurato la loro presenza, ma presto saranno annunciati altri grandi nomi e già si vocifera l’arrivo di star del pop di grandissimo calibro come Sting, Bono Vox e Zucchero. La notizia della scelta di Verona, anziché Modena è giunta da una nota pubblicata sul sito della Fondazione Luciano Pavarotti, in cui si annuncia che il 16 marzo si aprirà la prevendita, attraverso il circuito Ticketone. Perché la scelta è caduta sull’Arena? Nicoletta Mantovani parla di un luogo riconosciuto internazionalmente come il tempio della lirica all’aperto, un tempio che ha applaudito il maestro a scena aperta più volte. Il Comune di Modena insomma ha perso l’occasione di poter avere uno degli eventi musicali più importanti del 2017 a livello Mondiale. Un Comune che negli anni non ha supportato come dovuto la Fondazione Pavarotti per ricordare come avrebbe meritato, l’unico indimenticabile, e più grande maestro della lirica mondiale. Come adesso invece Verona saprà fare.



































