I Carabinieri di Pavullo, per capire se possa essere coinvolto nell’episodio di Serramazzoni, stanno indagando su un albanese residente a Vignola, arrestato per possesso abusivo di un fucile e di una pistola
Attimi di terrore ieri sera a Serramazzoni: un tabaccaio è stato fermato da due malviventi a viso coperto, mentre era intento a depositare l’incasso della giornata in Banca. Luca Veroni il titolare dell’esercizio è riuscito però a scappare rifugiandosi in un bar, nonostante l’inseguimento dei due rapinatori che nel tentativo di fermarlo hanno esploso in aria tre colpi d’arma da fuoco. Sul posto sono giunti i Carabinieri di Pavullo che dopo aver appreso alcune testimonianze, si sono diretti a Vignola, dove hanno perquisito l’abitazione di un albanese residente nella città delle ciliegie assieme alla moglie e due figli. Sul 40enne, arrestato per detenzione abusiva di un fucile e un revolver calibro 38, si sta intensificando in queste ore l’indagine dei militari per capire se possa essere coinvolto nell’episodio di Serramazzoni.
Nel video l’intervista a Nicola Puccinelli, Comandante dei Carabinieri di Pavullo






































