La Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi risponde duramente alle accuse del Movimento 5 stelle sulla vicenda Aimag. L’ente guidato da Giuseppe Schena replica ai pentastellati e valuterà eventuali azioni a tutela della propria onorabilità

“La Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi non sta al gioco del Movimento 5 Stelle”: l’ente guidato da Giuseppe Schena replica così alle accuse lanciate dai pentastellati, secondo cui il suo Statuto vieterebbe il concambio delle azioni Aimag con quelle di Hera. Per fare chiarezza sulla vicenda il presidente ha convocato una conferenza stampa d’urgenza.

Quanto alla veridicità dell’operazione di concambio Schena chiede di evitare, su decisioni non ancora prese, dannose indiscrezioni che si ripercuotano sulle aziende coinvolte e sull’intero territorio. Ma rispetto alle accuse del Movimento 5 Stelle il presidente ricorda che già in passato la Fondazione ha dismesso alcune partecipazione rivelatesi non convenienti.

Domani il cda della Fondazione deciderà eventuali azioni a tutela dell’onorabilità dell’ente. Mentre il consiglio di indirizzo che si riunirà lunedì avrà il compito di deliberare sulla questione Aimag.

Nel video l’intervista a Giuseppe Schena, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi