Ieri sera la commemorazione aperta al pubblico di un grande protagonista del volley modenese scomparso nei giorni scorsi
Emozioni, ricordi e qualche lacrima. Sono stati in tanti ieri sera al PalaPanini che hanno voluto dare un ultimo saluto ad Antonio Barone. Indimenticato campione della Villa d’Oro prima e della Panini Modena poi da giocatore, prima di entrare in società negli anni duemila nei panni di proprietario ed ora di presidente onorario in questo ultimo vincente ciclo targato Catia Pedrini. Nel mezzo una carriera importante da imprenditore, una vita raccontata ieri sera con qualche aneddoto e dagli occhi da chi gli è stato sempre vicino. Pregi e difetti di un uomo sempre leale e sincero, che ha insegnato tanto ai vecchi compagni di squadra, ma soprattutto amici come Montorsi, Morandi e Giovenzana con cui amava passare il tempo libero e le proprie serate. Poi il ricordo dei familiari, dalla prima moglie Giuliana e la figlia Raffaella fino ad arrivare a Catia Pedrini e Pietro Barone, nato proprio dal matrimonio con l’attuale presidentessa di Modena Volley. A fare da sfondo alla cerimonia le foto della sua vita proiettate sul maxi schermo, il bancone con i suoi ricordi e l’urna funeraria. Un ultimo saluto per un personaggio che, sicuramente, resterà nella memoria di tutti gli sportivi modenesi e non solo.