La maggioranza, fra non pochi malumori, in Consiglio ha deciso per l’acquisto di un’apposita tensostruttura

Non ci sono stati ripensamenti al termine del periodo di riflessione preso dal Comune di Prignano sul caso palestra. Nella seduta di Consiglio monotematica su una questione particolarmente sentita, la maggioranza ha dato il via libero definitivo all’acquisto di una tensostruttura da istallare permanentemente nel Parco della Pace, per fare svolgere lì tutte le feste sancendo definitivamente lo stop a questo tipo di eventi nella cornice della palestra affidata in gestione alla Pro Loco. Il sì è arrivato nel corso di un dibattito molto intenso, alla presenza di un fitto pubblico ansioso di conoscere il finale della vicenda dopo il colpo di scena del 26 febbraio, dove la maggioranza si era spaccata in Consiglio con cinque voti in difformità. L’opposizione ha criticato fortemente la scelta, esprimendo con Ennio Bonilauri forti preoccupazioni sull’impatto estetico della tensostruttura e sostenendo che sarebbe stato molto più utile in prospettiva l’acquisto di un fabbricato in legno. E Walter Telleri ha parlato di vittoria di Pirro di una maggioranza segnata da due assenze e da molti malumori, criticando anche il no a un’assemblea pubblica con i residenti attorno all’area dove verrà eretto lo scheletro in metallo. Il sindaco Valter Canali ha ribattuto che la maggioranza ha il diritto di fare le sue scelte assumendosene le responsabilità, convinto che la tensostruttura sia la soluzione migliore con il minor aggravio di spese per il Comune. La sua istallazione dovrebbe quindi essere disposta nelle prossime settimane.