Nicola Sansone: «Ci giochiamo tutto contro il Catania»

Un punto non si butta mai via, soprattutto quando interrompe una serie di 7 sconfitte consecutive. Il rientro in panchina di Eusebio Di Francesco coincide con il pareggio di Bologna, e al Dall’Ara i neroverdi hanno fatto una buonissima impressione. La reazione c’è stata, i miglioramenti sul piano del gioco pure, le occasioni migliori le hanno avute proprio gli ospiti, e fra queste c’è la traversa colpita da Nicola Sansone, uno su cui Piazza Risorgimento ha investito molto, ma che però con Malesani non trovava spazio. L’ex Parma ha fatto una buona gara e avuto i palloni migliori da mettere alle spalle di Curci: «Mi è mancata un po’ di fortuna – dice Sansone – nelle due occasioni che mi sono capitate, la prossima volta vicino alla porta cercherò di metterci più cattiveria. Questo risultato per noi deve essere un punto di partenza, a Bologna potevamo vincere, ma non è accaduto, speriamo di riuscirci la prossima volta che giocheremo». Di Francesco gli ha dato fiducia come non succedeva da tempo: «C’è bisogno di tutti, non importa chi gioca, la cosa fondamentale è che la squadra faccia dei punti. La gara di Bologna deve essere per la squadra un punto di partenza, noi giocatori nelle undici partite che ancora mancano faremo di tutto per salvarci». Il prossimo incontro è la sfida salvezza con il Catania: «Faremo di tutto per vincerla, è uno scontro diretto e molto importante per il nostro futuro, è vero che mancano tante partite alla fine della stagione, il distacco dalle altre è aumentato, se ci metteremo la personalità mostrata a Bologna e la grinta, lotteremo fino all’ultima giornata di campionato». Nel derby emiliano sono arrivate delle buone notizie da diversi punti di vista, è mancata solo la vittoria, se lo spirito sarà veramente questo fino al 18 maggio, le speranze saranno ancora vive. Ora però il Sassuolo deve tornare a vincere, ritrovare quegli uomini chiave come Berardi (out ancora per due giornate di squalifica) che lo scorso anno sono riusciti a trascinare la piccola Sassuolo fino all’olimpo del pallone. Gran parte del destino neroverde dipenderà dallo scontro diretto del Mapei Stadium con il Catania, una gara che può dire tantissimo in molte direzioni. Gli etnei sono in ripresa, il ritorno di Rolando Maran ha galvanizzato un team che vale molto di più dell’attuale graduatoria, una similitudine calzante pure per l’attuale Sassuolo uscito decisamente diverso dal recente mercato di gennaio, ora il resto dovrà farlo Eusebio DI Francesco con le sue intuizioni tattiche e la grinta che ha già mostrato al Dall’Ara. La speranza di salvarsi è viva, va alimentata con le vittorie. n (g.a)