Novellino pensa al turnover: «Deciderò in mattinata»

Un match point per firmare la salvezza e poi togliersi qualche altra soddisfazione prima della fine della stagione, senza però particolari patemi d’animo. Questo sarà la sfida di questa sera al Braglia fra Modena e Bari, ultimo turno infrasettimanale della lunga stagione cadetta. L’avvento sulla panchina canarina di Walter Alfredo Novellino ha portato nuova linfa ad una squadra in enorme crisi d’identità, ma il tecnico stesso non vuole abbassare la guardia alla vigilia dell’ennesimo importantissimo match:«Ad Ascoli è arrivata una vittoria importante, ma ormai è già il passato. Domani (oggi ndr) arriva il Bari che, a mio avviso, non merita la classifica che ha e per questo noi dovremo essere al 100%. Sono una squadra che produce tanto davanti, giocano bene e non dovremo affrontarli con euforia perché anche loro ne hanno dopo aver recuperato tre gol al Lanciano. E’ anche vero, poi, che noi stiamo bene, ma dobbiamo stare sempre sul pezzo perché se alziamo anche solo un poco la testa poi ci gira». Metafora particolare, ma quanto mai chiara quella di Novellino che, tuttavia, ha il suo bel da fare per schierare l’undici titolare migliore a causa di qualche acciacco, qualche defezione e, ovviamente, degli strascichi che può portare la fatica di soli tre giorni or sono: «Sono uno a cui piace dare continuità di formazione vista anche la vittoria, ma due impegni ravvicinati e qualche acciacco, come quello che ci priva di Signori, non lo permettono. Ci sono un po’ di cose da valutare e, quindi, per la formazione deciderò in mattinata. Osuji? Sta benino, abbiamo recuperato fisicamente e mentalmente alcuni elementi in questi giorni quindi potremo valutare se schierarle o meno. Dalla Bona? Ha fatto una grandissima partita sabato, anche per lui dovremo vedere un attimino. Non dimentichiamo che è rientrato dopo tanto tempo ed è uscito dal campo per stanchezza e per qualche problemino. Vedremo se andrà o meno in campo dall’inizio». Insomma, ci sarà ancora da attendere per assegnare le ultime maglie da titolari, ma la filosofia di Novellino è ben chiara: «Credo che chi lavora bene durante la settimana poi il sabato sta bene e può fare bene in campo, chi lavora invece così così in settimana fa fatica. Da quando sono arrivato ho sempre detto ai ragazzi che ogni settimana c’è da giocare un tempo fuori dallo stadio ed un altro dentro». Infine, un po’ più nello specifico, il tecnico canarino analizza pregi e difetti del match di Ascoli: «Mi è piaciuto tantissimo il carattere, non era facile dopo il 2-1 e spero di vederlo uguale anche con il Bari. Non siamo ancora usciti, però, dalle difficoltà e c’è ancora da migliorare tantissimo perché prendiamo gol evitabili. Bisogna evitare i cali di tensione, poi per quanto riguarda le cose che mi sono piaciute devo dire anche l’applicazione delle cose provate in allenamento per riportare serenità, ma speriamo non troppa perché la partita sarà delicata». nAndrea Lolli