Un grande Modena rilancia il suo campionato La squadra di Novellino devastante nella ripresa

Un primo tempo di grande quantità ed una ripresa di assoluta qualità. Così il Modena confeziona l’ennesimo grande risultato al Braglia, annienta con un fantastico poker il Latina, seconda miglior difesa del campionato, e si issa a quota 40 in classifica superando nuovamente i cugini carpigiani sconfitti in quel di Novara. E’ una festa assoluta quella dei ragazzi di mister Novellino con un unico neo: l’ammonizione rimediata da Babacar in occasione della rete dell’1-0, la sua quindicesima in questa Serie B come il numero che porta sulla maglia. Tanta la gioia per il senegalese che vuole festeggiare mostrando a tutti questo parallelismo e rimedia, ovviamente, l’ammonizione che, essendo diffidato, gli costerà la squalifica in occasione della trasferta di Reggio Calabria in programma martedì. Poco male, però, perché dal 4-0 sui laziali esce prepotentemente rafforzata la posizione ed il morale di El Diablo, Pablo Granoche, autore dell’assist al compagno di reparto per la rete che sblocca il risultato e finalmente a sua volta in gol, il primo in maglia gialloblu, dal dischetto per il momentaneo 2-0. Decisivo come non mai l’uruguaiano per un Modena che mette ancora in mostra i suoi due gioielli sulle fasce, Molina e Rizzo. Per l’esterno destro scuola Atalanta il guizzo per procurarsi il rigore che chiude i discorsi, per l’alter ego sulla corsia opposta una fantastica azione personale per il 3-0 e l’assist a Doudou Mangni che, appena entrato, realizza di testa la rete che chiude la contesa. E dire che in partenza erano stati gli ospiti ad avere una marcia in più con il Modena più cauto ed attendista nella propria metà campo. La prima conclusione è di Ghezzal, che calcia ampiamente a lato su invito di Morrone, ma è anche una delle poche di una frazione caratterizzata da tanto vigore e dalla diatriba Garofalo-Ristovski-Crimi nei primi minuti di gara. Si va così al riposo sullo 0-0, ma nella ripresa la storia cambia immediatamente. Dieci minuti servono al Modena per sparigliare le carte e, successivamente, dilagare fino al poker finale che regala ancora nuova linfa e convinzione ad una squadra che, ora che è arrivata la Primavera, può spiccare il volo e sfruttare la verde età di tanti dei suoi interpreti in questo che è il momento più faticoso della stagione. Un cambio di ambizioni per i gialli, però, può passare solo per un bel successo nella trasferta di martedì in terra reggina. Andrea Lolli