La manifestazione podistica che si è svolta lungo le vie della città è stata un successo

Una cornice di grande impatto a visto andare in scena ieri mattina la 34esima edizione della Corrimodena, partita alle 9.30 da Piazza Grande. Una splendida giornta che ha dato modo ai diecimila partecipanti di riempire le strade cittadine su i quattro percosi programmati su cui si disputava la stracittadina. Un mix di bambini e podisti, accompagnati dalle loro famiglie, a cui si sono anche aggiunti personaggi della cultura e della politica modenese. Presenti anche tante scolaresche, impegnate nella Corriscuola. La principale manifestazione non competitava di podismo cittadina è stata dunque un successo, una grande partecipazione di sportivi che si sono ritrovati sotto un sole primaverile e che hanno seguito i diversi percorsi: uno easy di 3,5 km a cui si è affiancato quello classico da mezzofondista veloce di 5 km, quello intermedio di 10 km e 700 metri per finire con quello più impegnativo di 17 km e 500 metri. Inoltre, gli sportivi modenesi, hanno colto l’opportunità di legare questa bella giornata di sport alla lotta contro la violenza sulle donne. Una campagna di sensibilizzazione che dimostra la straordinaria capacità dello sport di veicolare messaggi culturali di grande rilievo. «Lo sport è un veicolo importantissimo per diffondere messaggi di solidarietà – ha spiegato l’assessore Marino – Oggi il messaggio contro la violenza alle donne è stato un importante segnale in un momento in cui si sente parlare di un crescente aumento della violenza verso le donne». Nell’occasione i podisti che hanno partecipato alla Corrimodena hanno indossato una pettorina con il logo della campagna ‘Lo sport contro la violenza sulle donne. Per vincere insieme’. Grande soddisfazione per Guido Roncarati (Pod. Modenese Aics): «Oggi gli organizzatori si possono godere questo successo dato dalla grande partecipazione. Siamo appagati perché la città e le persone non hanno mai smesso si sostenerci. Corrimodena si è confermata come una manifestazione capace di regalare tanto con poco».