Il Cagliari pensa a lui come sostituto di Astori e il Chievo lo tiene marcato

Ora: la storia di Masucci e della sua scalata che potrebbe completarsi, ma non è necessariamente detto che finisca così, è quella più da libro Cuore, quella che piace a giornali e giornalisti ma, inevitabilmente, ‘tira’ molto meno rispetto al mercato spinto che detta le sue regole per tutta la stagione. Così, mentre è interessante capire cosa accadrà all’irpino, non passa giorno che al Sassuolo non arrivino richieste d’informazioni o contatti per quanto riguarda due giocatori che rappresentano i pezzi pregiati del club neroverde, vale a dire Domenico Berardi ed Emanuele Terranova. Se per Berardi, in qualche modo, ha parlato Squinzi («giocherà con noi anche in A», ha detto) e non c’è modo di dubitare su queste parole (e ciò non toglie che, a livello di cartellino, possa modificarsi qualcosa), diverso è il discorso per quanto concerne il difensore siciliano, che rispetto a Berardi ha qualche anno di più e viene da una consacrazione di livello nell’ultimo torneo di B. Terranova, a tutti gli effetti, dovrebbe essere uno dei pilastri della difesa del Sassuolo in A, ma squadre come Cagliari e Chievo hanno già mostrato per il giocatore un certo interesse. Difficile dire se l’interesse si concretizzerà in un’offerta, tuttavia da parte del club sardo proprio Terranova è il giocatore al quale porta l’identikit tracciato dagli operatori di mercato rossoblù per sostituire degnamente Astori, che se ne andrà verso lidi meno caldi ma certo più ambiziosi. Verso una big, insomma. Nella giornata di ieri, i rumors sull’interessamento del Cagliari sono rimbalzati un po’ ovunque, incontrollati, segno che probabilmente non si tratta di un’idea peregrina. L’altro nome che si fa, stando a radiomercato, è quello del Chievo, altro club che su un giocatore del genere punterebbe forte. Voci, per il momento, o forse anche qualcosa di più. Tuttavia, per ora, nessuna offerta. Di certo il Sassuolo, nel pacchetto arretrato, a livello di centrali confermerà sia l’esperto Bianco – è il giocatore neroverde con la maggior conoscenza della categoria, avendovi giocato oltre cento gare – che Marzorati, altro ragazzo che in A ha saputo farsi apprezzare. Se a tutto ciò si aggiunge un’altra voce, vale a dire quella dell’interessamento del Sassuolo nei confronti del jolly difensivo del Cesena Luca Ceccarelli, ecco che le tessere del puzzle rischierebbero seriamente di incastrarsi. Ci sarà tempo e modo per capire se sarà davvero così. Ad ogni modo, la priorità è un’altra: ci sono le comproprietà, prima di qualsiasi altra operazione, nel’agenda di Bonato, appena Squinzi avrà dettato le linee guida del mercato. (re.sp.)