Nel video l’intervista a Alice Cavani, Dipendente del Laboratorio Orafo “Il Ciambellino”

Volto travisato, armati di pistole, tre malviventi hanno fatto irruzione nel laboratorio orafo “il Ciambellino”, a Portile, puntando le armi contro i dipendenti. Sono stati attimi di paura e tensione ieri sera in strada San Martino di Mugnano. Mancavano pochi minuti alla chiusura quando la banda è entrata con la forza nell’attività, approfittando dell’uscita di una cliente. A raccontare quegli attimi di tensione, una dipendente. Nella cassaforte svaligiata dai malviventi, c’erano gioielli e denaro, per un bottino ingente, da diverse migliaia di euro, ancora da quantificare con esattezza. Il colpo è durato pochi minuti; una volta rubato ciò che volevano, i malviventi si sono dileguati. Non è la prima volta che l’attività finisce nel mirino dei malviventi. Nel 2011 vi fu un’altra grossa rapina che terminò con il capo banda ucciso da un proiettile sparato dalle forze dell’ordine. Dopo il colpo di ieri i dipendenti hanno subito chiamato la Polizia di Stato, che oltre alle testimonianze, ha raccolto le immagini di videosorveglianza. Oggi, nonostante la paura, il laboratorio orafo è di nuovo aperto.