Diverse aziende agrituristiche del nostro Appennino decidono di ampliare gli spazi destinati a camper e tende
Al giro di boa della stagione estiva, non possiamo che analizzare come la congiuntura economica influisca sulle nostre vacanze. Sulla base della recente analisi di Coldiretti, per la quale quasi 3,5 milioni di italiani hanno deciso questestate di trascorrere le vacanze in tenda, roulotte o camper, per conciliare le esigenze di indipendenza e di flessibilità con quelle del risparmio, siamo andati a vedere qual è la situazione nelle strutture ricettive del nostro Appennino. Anche nelle nostre montagne, dove la congiuntura economica continua a mordere la stagione turistica, i camperisti sono in aumento. «Molte aziende agrituristiche modenesi di Terranostra – afferma Francesca Barozzi di Coldiretti – hanno chiesto di poter ampliare larea destinata al campeggio, altre invece che non disponevano di questi spazi hanno fatto domanda per poterli avere». Una testimonianza in tal senso arriva dallazienda Cà de Fra di Pavullo. Sara Gherardini, proprietaria assieme al marito della struttura alberghiera, ha deciso di voler creare un nuovo spazio solo per la sosta camper. «Tale esigenza – afferma – è nata dopo aver ricevuto da parte di numerosi clienti la richiesta di poter sostare con camper o roulotte». Per anni questa sana abitudine non è stata presa in considerazione, ora complice la crisi, sempre più viaggiatori hanno cominciato a strizzare locchio a camper e sacchi a pelo. Se ci spostiamo a Montecreto al Camping Parco dei Castagni notiamo che i turisti che alloggiano in tenda sono numerosi. Vanni Malafante, direttore della struttura, ci racconta che lestate 2013 è caratterizzata da giovani che con lo zaino in spalla e poco denaro in tasca chiedono di pernottare per qualche giorno con la tenda. «In confronto allo scorso anno – precisa Malafante -, abbiamo più presenze, ma i soggiorni sono più brevi. Ormai, la formula toccata e fuga è quella che riscuote più successo». Nella città natale di Vasco Rossi, che questo fine settimana accoglierà band e fans da tutta Italia per ledizione 2013 del Vasco Rossi Day, gli affari non vanno così bene come in passato. Al camping Montequestiolo vi è stato un forte calo di clientela rispetto allo scorso anno. «Neanche la festa per il rocker modenese è riuscita a farci registrare un tutto esaurito» commenta dispiaciuto il proprietario del campeggio. A parte qualche dato negativo, le strutture ricettive del nostro Appennino confermano il dato di Coldiretti. La vacanza en plein air e itinerante è tornata a piacere agli italiani e non solo, probabilmente perché consente di decidere allultimo dove andare, senza dover programmare con troppo anticipo le ferie e di scoprire anche borghi e piccoli centri dellItalia minore in genere esclusa dal turismo di massa. Ecco perché il mercato italiano dei camper, nonostante le vendite in calo, è ancora vivace. E tanti sono i modelli nuovi, usciti da poco o in arrivo a breve sul mercato, che dal 14 al 22 settembre prossimi saranno presentati a Parma alledizione 2013 del Salone del camper, il secondo europeo per dimensioni dopo quello di Düsseldorf, in Germania.





































