Cinque cani, magrissimi e denutriti, vivevano legati all’aperto senza riparo, infestati da pulci e zecche. È quanto scoperto dalle Guardie Zoofile dell’OIPA di Modena in un’abitazione privata a Guiglia. Tra loro c’era un pastore tedesco, tre meticci e un pastore maremmano abruzzese, costretti a vivere separati e in totale isolamento, tra sporcizia e rifiuti. Il cibo che ricevevano era scarso e spesso marcio, causando gravi problemi di salute. Uno dei cani aveva una ferita all’occhio mai curata, mentre il pastore maremmano viveva tra materiali pericolosi, come eternit, con segni di maltrattamento prolungato. Tutti e cinque sono stati sequestrati e affidati al canile per cure veterinarie. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento e detenzione incompatibile di animali.






































