Il mostro dell’e-commerce avanza anche a Modena, mangiando terreno ai negozi di vicinato e trasformando il modo di fare acquisti. Nei primi nove mesi del 2025 le vendite online in Italia sono cresciute dell’1,6%, mentre i negozi fisici hanno segnato un calo dello 0,8%, un trend particolarmente sentito anche nella nostra provincia dove a essere penalizzate sono circa 6.000 attività di commercio al dettaglio. A lanciare l’allarme è Lapam Confartigianato, che evidenzia come l’imminente Black Friday, con sconti prolungati e promozioni continue, accentui la pressione sulle attività tradizionali, costringendole a competere in condizioni spesso impossibili senza snaturare la loro identità. Allo stesso tempo l’e-commerce rappresenta una grande opportunità per oltre 4.000 imprese artigiane modenesi, che attraverso siti web e social network possono farsi conoscere, valorizzare prodotti unici e raccontare storie locali. Nel 2024 quasi il 38% delle micro e piccole imprese con dipendenti ha investito nelle vendite online, un aumento significativo rispetto agli anni precedenti, dimostrando come il digitale sia ormai un canale imprescindibile. Per Modena la sfida è trovare un equilibrio: sopravvivere alla pressione del commercio online e del Black Friday senza perdere il valore sociale dei negozi di vicinato, presidi dei quartieri e punti di riferimento per la comunità, mantenendo viva la loro identità e il legame con il territorio.

VERSO IL BLACK FRIDAY, CRESCE LA SFIDA TRA E-COMMERCE E NEGOZI DI VICINATO
Si avvicina il Black Friday e l’e-commerce mette sotto pressione i negozi di vicinato a Modena, costretti a competere con promozioni continue. Lapam Confartigianato evidenzia l’urgenza di salvaguardare l’identità e il ruolo sociale delle attività locali.





































