Nel video, le interviste a:

  • Benito Mario Totaro, Studente
  • Barbara Anang, Studente
  • Prof.ssa Elisabetta Genovese, Delegata per le disabilità e Dsa
  • Carlo Adolfo Porro, Magnifico Rettore di Unimore

In Italia, si stima che circa cinque milioni di persone convivano con deficit uditivi, di cui almeno 250mila con forme gravi. Per chi studia, la difficoltà di seguire lezioni e conferenze può trasformarsi in un ostacolo quotidiano, spesso invisibile, ma capace di segnare un intero percorso. È proprio questo muro che Unimore ha scelto di abbattere con il progetto pilota “Hearing Loop”. L’Ateneo è infatti il primo in Italia ad adottare tecnologie a induzione magnetica che permettono di ricevere in maniera diretta e chiara la voce di docenti e relatori provenienti da microfoni e impianti di diffusione, senza interferenze agli apparecchi acustici, restituendo piena comprensione e partecipazione anche nei contesti più complessi. Sei le sedi coinvolte tra Modena e Reggio Emilia, con installazioni in aule magne, spazi didattici e sportelli universitari. Un investimento di oltre 30mila euro ha reso possibile un sistema che va oltre il supporto tecnico, per un’università sempre più inclusiva.