Archiviata, o quasi, la prima sosta per le nazionali, il Modena guarda già al prossimo impegno di campionato. Sabato prossimo i Gialli ospiteranno il Bari, nel match valido per la 3^giornata di Serie B, ed avranno una settimana intera per preparare una sfida che si preannuncia tutt’altro che semplice: se i pugliesi, infatti, sono reduci da un pari ed una sconfitta nelle prime due giornate, è altrettanto vero che presentano una squadra con tante novità di mercato, primi tra tutti gli arrivi di Gytkjaer e Castrovilli, e con qualità tali da far pensare che, sul lungo periodo, possa inserirsi nella fascia medio-alta della categoria. Nel corso del weekend, intanto, i canarini hanno anche sostenuto una partitella in famiglia al Braglia, terminata 4-1 per la formazione gialla, durante cui si sono visti tanti buoni spunti sui quali mister Andrea Sottil potrà continuare a lavorare, oltre ad una discreta affluenza di pubblico, a dimostrazione dell’ottimismo che pervade l’ambiente gialloblu; a segno Magnino, autore di una doppietta, Gerli ed il Primavera Diarra per i vincitori, mentre il gol dei blu è stato siglato da Gliozzi.
Notizie interessanti, per il Modena, arrivano però anche dall’estero, visto che due calciatori canarini hanno vissuto la sosta con le rispettive Nazionali. Gady Beyuku, convocato dalla Francia Under20, ha infatti disputato una doppia amichevole con i pari età della Spagna, scendendo in campo per tutti i 90’ nel primo test, vinto dai suoi per 2-0, e nel finale della seconda sfida, che ha visto i transalpini vincere di misura; l’esterno tornerà a disposizione di Sottil fin dal primo allenamento settimanale. Steven Nador, invece, sarà impegnato fino a domani, martedì 9, con la Nazionale del Togo, con cui sta affrontando le qualificazioni ai Mondiali 2026: nel primo match perso 2-0 con la Mauritania, il difensore canarino è subentrato nell’intervallo, disputando tutta la ripresa; la seconda sfida che vedrà protagonista Nador è in programma domani sera, quando il Togo affronterà il Sudan tra le mura amiche.
