Nel video l’intervista a:
– Andrea Bosi, Amministratore unico Amo
– Avv. Giulio Garuti
Prosegue il percorso di riorganizzazione di Amo, dopo l’illecita sottrazione di fondi pubblici che ha portato all’apertura di un fascicolo in Procura. Nei giorni scorsi l’Agenzia ha ottenuto dal Tribunale un decreto ingiuntivo nei confronti della ex dipendente, accusata di aver incassato bonifici indebiti sul proprio conto: dovrà restituire ad Amo 459.857 euro. L’obiettivo, in linea con il mandato concordato con i Soci, è recuperare il totale delle risorse pubbliche sottratte. Per quanto riguarda, invece, il riassetto dei vertici, è stata trasmessa la lettera di licenziamento al direttore, al termine del procedimento disciplinare. Nell’attesa di una selezione pubblica per individuare il nuovo dirigente, la società si doterà di un direttore pro tempore. L’Agenzia, inoltre, adotterà con il supporto del professor Garuti un modello organizzativo 231 per rafforzare i controlli interni e tutelarsi contro il rischio di illeciti.