Tre persone coinvolte, di cui una rimasta incastrata tra le lamiere del mezzo, è questo il bilancio dello scontro frontale avvenuto nel primo pomeriggio di ieri a Mirandola, in via per Concordia. Erano da poco passate le 13 quando un furgoncino, guidato da una donna di 52 anni di San Possidonio, si è scontrato frontalmente con un tir cisterna con rimorchio che procedeva verso il centro del paese: alla guida c’era un 51enne residente a Viareggio. Dal mezzo si è riversato nel fossato il contenuto presente nella cisterna: del siero di latte, non pericoloso ma comunque da rimuovere. Nei prossimi giorni, infatti l’area verrà bonificata dalla ditta Sicurezza e Ambiente. Le cause dell’ impatto sono ancora al vaglio della polizia locale di Mirandola, che sta ricostruendo la dinamica: secondo le prime ipotesi, pare che uno dei due veicoli abbia oltrepassato la linea continua centrale, invadendo la corsia opposta. Nell’impatto l’autoarticolato si è ribaltato a bordo strada, proprio a ridosso di un fossato. Sul posto sono intervenuti i soccorsi: la centrale operativa del 118 di Bologna ha inviato due ambulanze, un’automedica e una squadra dei vigili del fuoco volontari di Mirandola, mentre tre pattuglie della polizia locale hanno provveduto a bloccare il traffico per permettere le operazioni di soccorso. La donna alla guida del van è stata trasportata all’ospedale di Mirandola in codice di media gravità, con lei c’era un passeggero di 70 anni rimasto illeso ma sottoposto a degli accertamenti. Più preoccupanti le condizioni dell’autista del mezzo pesante, estratto dalla cabina di guida dai vigili del fuoco e trasferito al Santa Maria Bianca. Fortunatamente, non è in pericolo di vita. La strada è rimasta chiusa fino alle 18:30. Solo in serata i vigili del fuoco sono riusciti a rimettere in carreggiata il camion.