In un pomeriggio dei giorni scorsi, un normale controllo di polizia stradale si è trasformato in un intervento più articolato da parte degli operatori della Polizia Locale di Modena. Un’autovettura Alfa Romeo, con a bordo tre uomini, è stata fermata per le verifiche di routine. Durante l’accertamento documentale, gli agenti hanno percepito un forte odore di hashish provenire dall’abitacolo e hanno notato il tentativo, da parte di uno dei passeggeri, di nascondere un contenitore.
Il controllo si è quindi esteso agli occupanti del veicolo e ha portato a rinvenire, in possesso di uno dei passeggeri, quasi dieci grammi di hashish destinati a uso personale. La sostanza è stata sequestrata diventando oggetto di contestazione amministrativa secondo quanto previsto dal Testo unico sugli stupefacenti.
Gli approfondimenti sugli uomini a bordo hanno fatto emergere numerosi precedenti per reati di diversa natura: dal furto aggravato al furto in abitazione, dalla ricettazione alle minacce, fino al porto abusivo di armi, contestato in passato a due di loro.
La presenza di armi si è confermata anche in questo caso. Uno degli operatori, osservando l’interno dell’auto, ha notato – parzialmente occultata – l’impugnatura di un coltello. La successiva perquisizione del veicolo ha portato al rinvenimento di un’arma con apertura a scatto frontale, dotata di lama affilata su entrambi i lati: caratteristiche che la fanno rientrare nella categoria dei pugnali.
L’arma è stata sequestrata e il suo detentore deferito all’Autorità giudiziaria per detenzione abusiva.