Due modenesi sul tetto del Mondo con l’Italvolley Femminile. La Nazionale Under21 azzurra trionfa nei Mondiali disputati in Indonesia, battendo al tie-break il Giappone in un match tiratissimo, con due atlete modenesi in campo: Linda Manfredini e Dalila Marchesini, entrambe fondamentali nella rosa a disposizione di coach Gaetano Gagliardi, entrambe protagoniste in diversi momenti decisivi della rassegna iridata. Il percorso dell’Italia nella manifestazione è stato quasi netto, con quattro vittorie su cinque gare nella fase a gironi, poi le vittorie con Indonesia, Cina e Brasile, senza troppi patemi, per guadagnare l’accesso alla finale contro il Giappone. Nell’atto conclusivo, le azzurre non hanno cominciato bene, vincendo comunque il primo set, ma concedendo secondo e terzo alle avversarie; la svolta è arrivata nel quarto set, durante il quale l’Italia alza il livello del proprio muro e costringe il Giappone al tie-break, vinto con un allungo nel finale che ha visto protagoniste proprio le due modenesi, con Linda Manfredini a mettere giù il pallone della vittoria.
Entrambe nate nel 2006, Manfredini e Marchesini hanno molto in comune, a partire dal ruolo, visto che entrambe giocano come centrali, ma anche relativamente alle proprie radici, visto il legame con Modena e la crescita sportiva con l’Anderlini, società cittadina. Linda Manfredini, nata sotto la Ghirlandina, dopo la prima esperienza tra le grandi con il club modenese, ha giocato una stagione in Serie A2 con il Sassuolo, approdando poi al Casalmaggiore con cui ha esordito in A1, per poi passare, nel 2024, al Bergamo 1991, dove gioca tutt’ora.
Dalila Marchesini, invece, è nata a Varese ma cresciuta a Modena, e dopo la militanza nell’Anderlini è passata nel 2022 al San Donà, con cui ha disputato i campionati di A2 e B1, per poi trasferirsi all’Esperia Cremona, sempre in A2. Anche nella prossima stagione scenderà in campo in cadetteria, ma con la maglia dell’Altino, club abruzzese.
Se il futuro del volley femminile italiano, con un titolo iridato in più, può dirsi roseo, lo è altrettanto quello del volley modenese, rappresentato al meglio da due ragazze d’oro pronte a far spiccare il volo alla propria carriera.