A tenere banco in agosto non può che essere il tema dei viaggi. Ma quando per la maggioranza degli italiani lettini e ombrelloni si chiuderanno, la vita di tutti i giorni tornerà a presentare il costo del carovita. Con un capostipite ben conosciuto in testa: il carrello della spesa. Secondo una indagine ISTAT gli aumenti nel settore agroalimentare non si sono arrestati nemmeno nei mesi estivi. Per cibi e bevande luglio ha portato in dote un balzo del +3,9%, per una maggiore spesa annua di circa 200 euro a famiglia. Il settore agroalimentare è quello che ci riguarda più da vicino, ma è solo un tassello rispetto alla varietà dei costi di tutti i giorni. Il tema abitazioni resta particolarmente rilevante e gravoso, a pesare certamente affitti e bollette. E poi c’è sempre il fattore legato alle scelte. Sfogliando la margherita dei costi, quello che per qualcuno costituisce una spesa accessoria, per qualcun altro diventa invece irrinunciabile.