Due aggressioni in venti giorni. Stessa vittima, stesso aggressore. È quanto accaduto a Formigine, dove una giovane ragazza ha denunciato due episodi di violenza sessuale avvenuti nel giro di poche settimane. La prima risale al 9 luglio, quando la giovane, mentre camminava da sola in una via del centro, è stata avvicinata da un uomo che, dopo averla palpeggiata, si è rapidamente dato alla fuga. Il giorno successivo, la giovane si è rivolta ai Carabinieri, per denunciare l’accaduto e fornito una descrizione dettagliata dell’aggressore. I militari hanno dato il via alle indagini e sono riusciti a risalire all’identità del presunto responsabile, un 24enne di origini guineane. Ma il peggio non era ancora passato. Il 30 luglio, infatti, la ragazza è stata nuovamente avvicinata dallo stesso uomo, in una zona poco distante dalla prima aggressione, e costretta a subire ulteriori palpeggiamenti nelle parti intime. Anche in questo caso, l’aggressore si è allontanato subito dopo, ma i militari sono riusciti a rintracciarlo e bloccarlo poco più tardi. Su richiesta della Procura, il Gip del Tribunale di Modena ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, eseguita dai Carabinieri di Formigine. L’uomo è ora gravemente indiziato del reato di violenza sessuale continuata.