Modena lavora sul cambiamento e lo fa partendo dal cuore storico della città: Largo Sant’Agostino. Con l’avvio della pedonalizzazione estiva e un allestimento urbano temporaneo, l’area si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto, dove la cultura e l’arte fanno da padrone. Molti modenesi hanno accolto con entusiasmo questa trasformazione e auspicano in una Modena senza auto, che possa restituire centralità e vitalità al centro storico. Non mancano però le voci che chiedono di fare di più: se pedonalizzare significa vivere la città in modo nuovo, allora servono ancora più eventi, più socialità e anche più verde.