Nel video Alberto Caldana Presidente Porta Aperta
Per molti, aprire il rubinetto e lasciar scorrere l’acqua sulla pelle è un gesto quotidiano, quasi banale. Ma per chi una casa non ce l’ha, la domanda “Posso farmi una doccia?” non è affatto scontata. L’Associazione di Volontariato Porta Aperta lo sa bene: per questo, ogni giorno dell’anno, offre a chi vive in strada la possibilità di lavarsi, prendersi cura di sé e ritrovare un po’ di dignità. Specialmente d’estate, con il caldo torrido, il servizio diventa ancora più prezioso e necessario. Un impegno che comporta ovviamente dei costi — tra acqua, energia, prodotti per l’igiene e biancheria — di circa 11mila euro al mese. Per continuare a garantire questo importante sostegno, Porta Aperta ha lanciato una campagna di raccolta fondi.
*** Per continuare a garantire il servizio, Porta Aperta ha lanciato la campagna di raccolta fondi “Posso farmi una doccia?” rivolta a tutta la cittadinanza. È possibile donare online sul sito www.portaapertamodena.it; con bonifico bancario presso Emilbanca (Iban: IT 66 M 07072 12901 000000038954 intestato a: Associazione di Volontariato Porta Aperta, causale: Estate 2025); con bollettino postale (conto corrente postale: 000018048413 intestato a Associazione di Volontariato Porta Aperta causale: Estate 2025).***