Dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale e tentata violenza sessuale un 32enne di origine tunisina, posto agli arresti domiciliari dai Carabinieri della Stazione di Castelnuovo Rangone. L’uomo è indagato per due distinti episodi avvenuti lo scorso 30 luglio nel parco Rio Gamberi di Castelnuovo Rangone. In entrambi i casi, l’indagato, in sella a una bicicletta, avrebbe aggredito due donne alle spalle. Nel primo episodio, secondo la ricostruzione dei militari avrebbe avvicinato una donna toccandola nelle parti intime prima di allontanarsi velocemente. Poco dopo, si sarebbe reso responsabile di una seconda aggressione, durante la quale avrebbe bloccato un’altra donna afferrandola per le braccia nel tentativo di baciarla, senza riuscirci, grazie alla pronta reazione della vittima, che è riuscita a divincolarsi e a scappare e a chiedere aiuto ad una terza persona presente nelle vicinanze.  Le immediate denunce delle due vittime, le fotografie scattate dalla prima donna con il cellulare e l’acquisizione tempestiva delle immagini della videosorveglianza comunale hanno permesso ai Carabinieri di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato. L’uomo è stato riconosciuto fotograficamente da entrambe le vittime ed è risultato titolare di un profilo social dove erano presenti immagini che lo ritraevano con la stessa bicicletta e lo stesso abbigliamento utilizzati al momento dei fatti.