Un clima di entusiasmo e grande partecipazione ha accompagnato il primo allenamento a porte aperte del nuovo Modena firmato Sottil. Allo Zelocchi si sono radunati circa 500 tifosi, accorsi per sostenere la squadra. Tra i protagonisti più osservati in campo, spiccano i nuovi acquisti: Tonoli, Adorni, Chichizola, oltre ai giovani della Primavera aggregati Colpo, Sarris e Maran. Zampano ha subito catturato l’attenzione: da notare l’intesa in costruzione con il difensore olandese Bryant Nieling, con cui l’ex Venezia ha interagito spesso in inglese. Grande curiosità anche attorno a Massolin, centrocampista francese che ha colpito molti per la sua imponenza fisica, tanto da essere autore del primo gol della partitella “in famiglia” tra gli applausi dello Zelocchi. Il momento più curioso è stato però un caso di “scambio d’identità” tra il giovane Olivieri e Pyyhtia, centrocampista finlandese del Bologna. Una somiglianza fisica e di ruolo tale da far nascere un vero e proprio passaparola sugli spalti. Assenti invece Zaro, Palumbo e Alberti, tutti e tre in uscita con direzione rispettivamente Cesena, Palermo e Novara, senza dimenticare i giocatori di proprietà ma fuori dal progetto come Oukhadda, Di Stefano e Strizzolo. L’allenamento, durato poco meno di un’ora e mezza, si è sviluppato tra esercizi tecnici, uscite dal basso, una partitella e un breve lavoro atletico finale. Sottil ha scelto un profilo basso, lasciando ampio spazio ai suoi collaboratori per le indicazioni di campo. A chiudere il pomeriggio, il tradizionale incontro tra squadra e tifosi. Questa sera, appuntamento allo Store di Via Taglio per l’inaugurazione e il lancio ufficiale delle nuove maglie.