Nel video l’intervista a Colonnello Francesco Mazza, Comandante nucleo di polizia Economico-Finanziaria Guardia di Finanza
Oltre 360mila euro sono stati sequestrati preventivamente dalla Guardia di Finanza a un medico modenese. L’equivalente della somma che il professionista, ora indagato per peculato, avrebbe sottratto all’Azienda Ospedaliero Universitaria nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2018 e il 30 marzo 2020. Il medico, professore universitario associato e già Direttore di un’unità operativa oculistica ospedaliera, avrebbe eseguito circa 3mile visite non registrate, percependone i compensi, soprattutto in contanti, senza versarli né darne comunicazione all’Azienda Ospedaliero Universitaria, nonostante avesse firmato con essa una convenzione. Tutte prestazioni che il medico “annotava” nei suoi registri in modo particolare.
Oltre al peculato, il medico è indagato, in concorso con la moglie, anche per fatturazioni false. Parte dei compensi percepiti illecitamente, pari a circa 120mila euro, secondo le fiamme Gialle erano stati percepiti attraverso una società dello stesso medico, che veniva utilizzata come “schermo” per l’emissione di fatture fasulle nei confronti dei pazienti