Sembra ormai prossimo il varo delle nuove regole per chi viaggia in monopattino elettrico. Norme già in essere nella riforma del Codice della Strada che lo scorso 14 dicembre stabilì la necessità di una targa oltre che l’obbligo per tutti del casco e la possibilità di circolare su tali mezzi solamente su strade urbane dove la velocità non supera i 50 km orari. Ora sono chiare le caratteristiche che dovrà possedere la targa per i monopattini elettrici, come delineate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il contrassegno non sarà legato al veicolo, come accade per le altre tipologie di mezzi, ma alla persona che lo richiederà perché i monopattini non sono iscritti all’Archivio nazionale veicoli e non hanno numero di telaio. Chi sarà trovato sprovvisto di tale documento rischierà una multa dai 100 ai 400 euro. Il provvedimento del Mit entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. A chiudere il cerchio e rendere fattiva la nuova disposizione è però la necessità di definire il costo della targa per i proprietari del veicolo. Intanto a Modena una campagna di controlli mirati della Polizia Locale, proprio su monopattini elettrici e biciclette, attiva dal 23 al 28 giugno scorsi, ha permesso di elevare 27 sanzioni, soprattutto per mancato uso del casco e trasporto irregolare. L’iniziativa ha previsto 27 posti di controllo con l’intento di monitorare comportamenti a rischio e sensibilizzare cittadini e conducenti all’utilizzo consapevole e sicuro dei mezzi alternativi all’auto. Nel corso dell’attività sono stati complessivamente 172 i veicoli controllati, 87 di questi riferiti in modo specifico alla mobilità sostenibile, cioè biciclette e monopattini elettrici.