Nel video l’intervista a Geminiano Bandiera, Direttore PS di Baggiovara
Ventilatore o aria condizionata, è questo il grande dilemma delle giornate torride. Quando il caldo bollente non dà tregua, ci rifugiamo a casa sperando di trovare un’oasi di frescura. Ma il dubbio è che non sempre questo fresco artificiale faccia bene alla nostra salute. Se fuori ci sono 38 gradi, rientrare e trovarsi davanti a un condizionatore impostato a temperature polari è un attimo che il mal di gola è dietro l’angolo. Allo stesso modo, il ventilatore che soffia aria gelida e umida direttamente addosso mentre siamo sudati può trasformarsi in un vero nemico per la nostra salute. Per questo motivo è bene adottare comportamenti prudenti e non esagerare con le temperature troppo basse. Ma oltre alla salute il condizionatore non fa bene neanche alle nostre tasche. La bolletta rischia di salire parecchio, soprattutto se gli apparecchi sono vecchi e poco efficienti. Il consiglio è quello di installare apparecchi nuovi che aiutino a ridurre i consumi evitando stangate in bolletta. Fare attenzione anche alla classe energetica: i più efficienti sono quelli superiore alla A: ad esempio un modello in classe A+++ consumerà fino al 40% in meno di elettricità rispetto a uno di classe B.