Nel video l’intervista a Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena e Nonantola
Una missione dal forte valore simbolico e pastorale che unisce Modena al Brasile, fede e missione, memoria e futuro. Dopo l’incontro con Papa Leone XIV in Vaticano, Monsignor Erio Castellucci, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana, è partito questa notte verso il Sudamerica insieme a un gruppo composto da sacerdoti, giovani volontari e medici per una visita pastorale nelle periferie dimenticate del mondo, dove da anni operano missionari modenesi. Il viaggio rappresenta un nuovo tassello del cammino missionario intrapreso dall’arcivescovo, che già due anni fa aveva visitato le comunità di missionari modenesi in Madagascar, confermando il legame profondo che lega la diocesi modenese alla dimensione universale della missione. Questa volta la destinazione è il Brasile, una terra che ha accolto per decenni l’impegno silenzioso ma tenace di molti sacerdoti partiti da Modena per servire le popolazioni più fragili, lontane dai riflettori e vicine al cuore della Chiesa.