E’ fissata al 23 luglio la data della sentenza per il processo di Alice Neri, che vede alla sbarra come unico imputato Mohamed Gaaloul. Il 30enne tunisino, ha detto ieri Marco Pellegrini, che difende il fratello della vittima, era in possesso di un coltello che usava per tagliare l’hashish e aveva conoscenza della tanica d’olio a Fossa di Concordia. Gli elementi in possesso della Procura sono abbastanza per pensare che il colpevole sia lui. La difesa ribadisce che gli elementi raccolti sono frutto di troppe carenze e chiede di effettuare di nuovo le indagini