Potrà essere processato il 41enne di Castelfranco Emilia, arrestato lo scorso dicembre dopo aver accoltellato al collo l’ex compagna per strada a Guastalla. Sottoposto ad una perizia psichiatrica disposta dal giudice delle indagini preliminari nell’ambito dell’incidente probatorio richiesto dalla difesa, l’uomo è stato ritenuto capace di intendere e di volere al momento dei fatti, ed è quindi imputabile. L’indagato, attualmente si trova in carcere con l’accusa di tentato omicidio. La perizia è stata condivisa sia dalla Procura sia dalla difesa. Dopo la chiusura dell’incidente probatorio, gli atti sono stati restituiti al pubblico ministero che dovrà concludere le indagini preliminari e potrà successivamente chiedere il rinvio a giudizio. Secondo la ricostruzione investigativa, il 41enne non riuscendo ad accettare la fine della relazione con l’ex compagna, l’avrebbe convinta a farsi accompagnare per degli acquisti e poi l’avrebbe aggredita in macchina. Fondamentale l’intervento del camionista 22enne di Verona, Alen Halilovic, che è riuscito a fermarlo, evitando il peggio. Dopo l’aggressione il 41enne si è dato alla fuga in auto ma è stato fermato dai militari sulle strade del comprensorio ceramico. L’uomo, residente da una decina di anni a Castelfranco Emilia e con un lavoro in un’azienda a Nonantola, risulta incensurato e a suo carico non ci sono precedenti denunce per reati di polizia.